Ulteriori spiegazioni sulla norma d’uso del defibrillatore
Da Roma, a seguito di diverse segnalazioni dal territorio, sono giunte nuove preziose indicazioni per le società, in relazione alla disponibilità del defibrillatore durante i match e la presenza del responsabile nell’impianto. Tra le varie, che potrete leggere all’interno della nota allegata all’articolo, c’è la seguente: “La responsabilità della presenza dell’addetto al defibrillatore rimane in capo alla società ospitante per tutta la durata della gara, così come la stessa società ospitante è responsabile di comunicare all’Arbitro l’eventuale temporanea o definitiva assenza dell’addetto. In tal caso l’Arbitro interromperà la partita e la società ospitante avrà 30 minuti di tempo per reperire un nuovo addetto al defibrillatore (segue dentro la notizia…)”
Si precisa che il termine di 30 minuti è da considerare complessivamente nell’arco dell’intera durata della gara, ossia le possibili sospensioni per assenza dell’addetto al defibrillatore, non possono superare i 30 minuti complessivi”.
Tutte le società sono pregate di prendere nota di tali disposizioni e di salvare la lettera allegata per ogni consultazione in caso di dubbi.